Oskar METSAVAHT
Ceo & Designer, Osklen
Nel 1986 il medico brasiliano Oskar Metsavaht – specializzato in medicina dello sport all’ospedale parigino Pitié-Salpetriére – progetta e confeziona a mano la sua prima giacca che poi testerà sull’Aconcagua. L’occasione gliela fornisce una spedizione andina a cui partecipa come ricercatore incaricato di monitorare la salute degli atleti in quelle condizioni ambientali. Nello stesso anno Oskar è il primo brasiliano a scalare la vetta del Monte Bianco, impresa che gli dà l’opportunità di condividere le sue ricerche di medicina sportiva e mostrare agli amici la sua giacca appena realizzata.
Due anni dopo Oskar fonda Osklen, marchio che debutta con una linea di abbigliamento da sci. Brand e collezioni si ispirano allo stile di vita e si rinnovano con ogni spedizione vissuta, organizzata o sostenuta, in ogni parte del mondo.
Nel 2001, la Andy Warhol Foundation e Coca-Cola chiedono a Oskar di reinterpretare alcuni disegni di Warhol da un punto di vista ‘Osklen’, anima del brasile. Ad Oskar è stata lasciata la libertà di mixare immagini tipicamente carioca al lavoro di Warhol. Questa collezione a tiratura limitata ha riscosso notevole successo internazionale ed è conservata dalla Andy Warhol Foundation a NewYork.
Nel giugno del 2002 Oskar Metsavaht, con un’equipe di biologi e ambientalisti, lancia il movimento e-brigade, un progetto di ‘awarness’ ambientale promosso con mezzi multimediali.
Lo stilista è successivamente invitato dalla boutique Cartier come testimonial dei propri modelli sportivi. Ancora nel 2003 Oskar Metsavaht viene nominato executive-president dell’Associazione degli imprenditori amici dell’UNESCO e lancia una linea di T-shirts celebrative dell’International Decade for a Culture of Peace and Non-Violence (2001-2010).
Ad oggi Osklen conta 33 negozi in Braile, 2 in Portogallo e uno a Saint-Tropez.